"Essere genitori di un adolescente. La giusta distanza"

 venerdì 18 aprile 2025

A Gemona incontri in cerchio per genitori di ragazzi frequentanti le Scuole Secondarie di secondo grado

Proseguono le attività dei Gruppi con genitori promossi dal Servizio sociale dei Comuni dell’ambito territoriale del Gemonese e del Canal del Ferro-Val Canale, gestito dall’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale. È in fase di avvio il ciclo di incontri «Essere genitori di un adolescente. La giusta distanza» rivolto a genitori di ragazzi frequentanti le Scuole Secondarie di secondo grado.

Gli incontri, guidati da Amanda Dreossi, psicologa psicoterapeuta della Cooperativa Sociale Aracon che opera su mandato del Servizio sociale nell’ambito dell’appalto di servizi per le persone e per la comunità affidato all’Associazione Temporanea d’Impresa «Cooperative Itaca – Universiis – CODESS FVG – Aracon», hanno l’obiettivo di offrire agli adulti uno spazio di condivisione per riflettere sul percorso che porta gli adolescenti a separarsi dalla famiglia d’origine per trovare la propria identità.

Gli appuntamenti sono previsti per lunedì 5, 12 e 19 maggio 2025dalle ore 17.30 alle ore 19.00, a Gemona del Friuli, presso la Sala riunioni del Servizio sociale dei Comuni, in Piazzetta Baldissera n. 2.

È gradita l’iscrizione entro venerdì 2 maggio 2025 inviando un messaggio WhatsApp al numero 3425149093 (Cooperativa Aracon).

L’iniziativa è promossa nell’ambito del Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.), cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dall’Università di Padova e finalizzato a «generare nuove pratiche preventive» per «rispondere al bisogno di ogni bambino e ragazzo di crescere in un ambiente stabile, sicuro, protettivo e “nutriente”». Il Programma mette in rete le Regioni, gli Ambiti Territoriali Sociali, la Sanità, i Servizi per l’Infanzia, le Scuole, i diversi Enti del Terzo Settore che vogliano impegnarsi, a diverso titolo, per «aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo» mediante il rafforzamento della responsività genitoriale, come previsto dal Nurturing Care Framework for Early Childhood Development (NFC), un documento che definisce la genitorialità responsiva come una modalità attenta dell’adulto ai segnali e ai compiti evolutivi di bambini e ragazzi, sensibile e basata sullo scambio empatico e sull’incoraggiamento (Alushaj et al., 2021; World Health Organization et al., 2018).

Per informazioni:

Servizio sociale dei Comuni  0432 989520

  • Locandina  [pdf - 946,81 KB] (il link apre una nuova finestra)