Visita collegiale per ricorso contro il giudizio di non idoneità sanitaria per il porto d’armi

Nell’ipotesi di un giudizio di non idoneità espresso dal medico monocratico, ai sensi dell’art.4  del Decreto Ministeriale della Sanità del 28.04.1998, l’interessato può, nel termine di trenta giorni, proporre ricorso ad un collegio medico costituito presso l’Azienda Sanitaria competente, composto da almeno tre medici, pubblici dipendenti, di cui uno specialista in medicina legale ed integrato, di volta in volta, da specialisti nelle patologie inerenti il caso specifico.

La Questura e la Prefettura possono chiedere al Collegio Medico istituito presso le Aziende Sanitarie, di valutare determinati casi di idoneità o meno al porto d’armi/detenzione d’armi.

Documentazione richiesta in sede di visita collegiale:

• Certificato anamnestico rilasciato dal Medico di Assistenza Primaria di data non anteriore a tre mesi

• Marca da bollo di € 16

• Ulteriore documentazione sanitaria eventualmente ritenuta necessaria ai fini della valutazione, a discrezione della Commissione

La richiesta va inoltrata a:

• Ufficio Protocollo 

oppure

• Via PEC all’indirizzo: 

Allegando i seguenti documenti:

• Modulo di richiesta visita collegiale debitamente compilato

• Attestazione di pagamento della visita per un importo complessivo di € 156,96 (€ 154,96 più € 2,00 di marca da bollo)

• Copia carta d’identità in corso di validità o equipollente

• Copia certificato di diniego del medico monocratico

• Documentazione sanitaria riguardante le eventuali patologie da cui risulti affetto l’interessato

Tariffa applicata: € 154,96 + € 2,00 di marca da bollo

Modalità di pagamento

• Cassa CUP

• Bonifico Bancario

Decreto del Ministero della Sanità del 28.04.1998 – art.4