Sicurezza negli ambienti di vita: la prevenzione degli incidenti domestici

In Italia si verificano fra i 3 e 4 milioni di incidenti domestici all'anno.

La prevenzione degli incidenti domestici, stante la rilevanza rappresentata dalla loro incidenza e dai loro costi sociali e sanitari, è uno degli obiettivi cardine del Piano Nazionale della Prevenzione e quindi a caduta anche del Piano Regionale della Prevenzione 2021- 2025.(1)

Si tratta di un fenomeno che colpisce prevalentemente le persone con 65 anni e più, con conseguenze rilevanti in termini di ricoveri, disabilità e mortalità. 

Tra gli incidenti domestici, le cadute rappresentano la voce più importante.

Secondo l’Indagine Multiscopo sulle Famiglie: Aspetti della Vita Quotidiana dell’ISTAT, nel 2019 in Italia lo 1,25% degli intervistati di tutte le età ha dichiarato di aver subito incidenti in ambito domestico negli ultimi 3 mesi, con aumento della frequenza di incidenti al crescere dell’età e sopratutto fra le donne. Fra i residenti in Friuli Venezia Giulia la percentuale di persone che ha dichiarato di aver subito incidenti in ambito domestico è più elevata rispetto alla media nazionale.

E' un problema che coinvolge anche i bambini, come dimostrato dall’indagine realizzata in 11 Regioni italiane nell’ambito del sistema di sorveglianza 0-2 anni ( 2018-19), dove  su un campione di circa 30.000 mamme, il 6,3% ha dichiarato  di essersi rivolta a un medico e/o al pronto soccorso per un incidente domestico del proprio figlio (cadute, ferite, ustioni, ingestione di sostanza nocive, ecc.). La percentuale aumenta al 19,8% sopra l’anno di età. 

Nonostante causino un numero di decessi, di ricoveri e di accessi in Pronto Soccorso più elevato rispetto agli incidenti stradali, la consapevolezza del rischio di infortunio domestico è purtroppo molto bassa.

Per fare un esempio, 3 persone anziane su 4, ritengono bassa o assente la possibilità di avere un infortunio domestico (2).

Secondo quanto rilevato dalla sorveglianza della popolazione adulta (PASSI), nel quadriennio 2016-2019, il 3,3% degli adulti fra 18 e 69 anni residenti in FVG ha dichiarato di aver avuto, nei 12 mesi precedenti l’intervista, un infortunio domestico per il quale è stato necessario il ricorso al medico di famiglia, al Pronto Soccorso o all’ospedale. Tale percentuale risulta un po’ più elevata rispetto alla media nazionale.

Più del 70% delle cadute si è verificata in casa e giardino (3).

La loro frequenza è fortemente sottostimata, perché solo i casi più gravi, che necessitano di cure in ambito ospedaliero, vengono registrati.

Fra le persone cadute, solo 1 su 4 si è rivolta al Pronto Soccorso.

Analogamente a quanto rilevato a livello nazionale dal sistema SINIACA (5), il 90% di tutti gli accessi in PS per incidente domestico è dovuto a 3 cause: cadute (46%), urto/colpo (30%), taglio/puntura (14%).

Circa metà di tutti i ricoveri per frattura riguarda il femore. Oltre ¾ di tutte le cadute con frattura di femore si sono verificate a domicilio.

L’attenzione degli operatori al problema delle cadute in casa è ancora molto scarsa: sempre dai dati di PASSI, nel quadriennio 2016-2019, solo 1 intervistato su 8 ha ricevuto consigli da un sanitario su come evitare di cadere; l’analisi dei dati sembra suggerire che i consigli vengano erogati, per lo più, in seguito ad un evento.

Alla base degli incidenti domestici ci sono principalmente 4 gruppi di fattori di rischio (4).

L’attenzione posta alla promozione della sicurezza abitativa e la sensibilizzazione sul problema degli infortuni domestici sono necessarie per contribuire a migliorare la qualità di vita.

Nell’ambito del Piano regionale di Prevenzione 2021-2025, le Aziende Sanitarie, in collaborazione con la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) e con il coordinamento dalla Direzione Centrale Salute, hanno predisposto del materiale informativo da poter consultare e utilizzare, che qui proponiamo.

 

(1) PRP 2021-2025- PP05 Sicurezza negli ambienti di vita

(2)Profilo di Salute ed Equità 2020 -  Regione FVG (Allegato al piano Regionale Prevenzione 2021-2025).

(3) Sorveglianza PASSI D’ARGENTO Regione FVG Anno 2016-2019.

 (4) Report Rischi abitativi in un campione di persone fragili residenti in FVG.2019

(5) Pitidis A, Fondi G, Giustini M, Longo E, Balducci G e Gruppo di lavoro SINIACA-IDB. Il sistema SINIACA-IDB per la sorveglianza degli incidenti. Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità 2014;27(2):11-6)