Presentazione Struttura

La Struttura Operativa Complessa (SOC) di Cardiochirurgia è stata istituita presso l’Ospedale Civile “Santa Maria della Misericordia” di Udine nell'anno 1972 dapprima sotto la direzione del prof. Angelo Meriggi, che l’ha diretta fino ad ottobre 1992, e in seguito del prof. Cesare Puricelli. La struttura si dimostrava di rilievo nazionale in particolare attraverso il programma di trapianto cardiaco (primo trapianto nel novembre 1985 - terzo centro in Italia, dopo Padova e Pavia).

Dal maggio del 1999 la SOC è diretta dal Prof. Ugolino Livi, che si è formato a Padova, negli Stati Uniti ed in Inghilterra, collaborando con alcuni dei pionieri della Cardiochirurgia mondiale, quali, ad esempio, Vincenzo Gallucci, Donald Ross e Magdi Yacoub. Già responsabile del Programma Trapianto Cardiaco dell’Azienda Ospedaliera di Padova, il Prof. Livi ha continuato la tradizione di eccellenza della Struttura udinese, che ha raggiunto standard internazionali nella chirurgia aortica, nella chirurgia valvolare e nella chirurgia mininvasiva ed a cuore battente. Inoltre ha espanso il programma di trapianto cardiaco, affiancandolo negli anni con un altrettanto importante Programma di assistenza meccanica cardiocircolatoria.

L’attenzione dedicata a qualità ed innovazione dell’attività clinica ha trovato riscontro nel continuo incremento di pazienti provenienti da tutta Italia, facendo diventare la SOC di Cardiochirurgia udinese punto di riferimento importante e polo di attrazione nazionale.

Organizzativamente, la Struttura è suddivisa in

  • Blocco operatorio;
  • Terapia Intensiva;
  • Reparto di degenza.

In Terapia Intensiva e nel Reparto di degenza la sorveglianza, l’assistenza e la cura dei pazienti è assicurata continuativamente nell'arco delle 24 ore, grazie a personale dedicato e qualificato.

Blocco operatorio

Dispone di 2 sale operatorie dedicate con letti operatori mobili e articolati, monitorizzazione integrata dei parametri vitali, connessione al sistema PACS ospedaliero, colonna per videoscopia operatoria. Organizzata per attività ordinaria su 12 ore e possibilità di reperibilità sulle 24 ore in caso di emergenza, con personale formato in modo specifico.

Terapia Intensiva Post Operatoria (T.I.P.O.)

Dispone di 8 posti letto routinariamente utilizzati e 2 posti letto ulteriori attivabili in situazione di emergenza, tutti dotati di monitorizzazione multparametrica ad alta tecnologia, dove vengono accolti i pazienti sottoposti ad intervento cardiochirurgico o che richiedono una gestione ad alta intensità di cura.

Otto posti letto sono situati in 2 aree comuni di degenza, ciascuna di 4 letti, ogni paziente è separabile dal vicino tramite tende elettriche per garantire la maggior privacy  possibile; sono inoltre presenti due stanze singole dotate di bagno autonomo, lavandino e televisore dove vengono accolti pazienti che necessitano di isolamento o in caso di degenze prolungate.

Ogni posto letto è dotato di letto articolato, materasso a pressione alternata per la prevenzione delle lesioni da decubito, trave tecnica con prese di ossigeno, aria compressa, vuoto, trave pensile infusionale, sistema di monitoraggio centralizzato elettrocardiografico e pressorio, respiratore automatico accessoriato di monitor per le funzioni respiratorie. Il personale è dedicato e specificatamente formato, con rapporto pazienti-infermiere 2:1.

Reparto di degenza

Dispone di 12 stanze per complessivi 32 posti letto, dei quali 24 riservati all’attività di degenza ordinaria e 8 a quella di degenza semi-intensiva.

Nella degenza Semi-Intensiva vengono accolti i pazienti dalla T.I.P.O nell’immediato post-operatorio per garantire un monitoraggio ad intensità di cura intermedia: gli 8 posti, tutti dotati di monitorizzazione ad alta tecnologia, sono situati in 2 stanze di degenza, ciascuna di 4 letti: ogni paziente è separabile visivamente dal vicino tramite tende elettriche e paraventi mobili. Il personale è dedicato con rapporto pazienti-infermiere 4:1.

La dotazione tecnica è simile a quella della T.I.P.O., in considerazione delle similari necessità di assistenza; letto articolato (che può essere dotato di materasso a pressione alternata per la prevenzione delle lesioni da decubito), trave tecnica con prese di ossigeno, aria compressa, vuoto, trave pensile infusionale, sistema di monitoraggio centralizzato elettrocardiografico e pressorio.

Per la degenza ordinaria sono riservate 8 stanze, nelle quali i posti letto possono essere 3 o 2, e 4 stanze singole; in essa vengono ricoverati i pazienti in attesa dell’intervento o per completare la diagnostica strumentale necessaria e i pazienti operati, dopo che la stabilità clinica consente il trasferimento dalla Semi-intensiva fino alla dimissione.

Ogni stanza è dotata di bagno autonomo, armadietto e comodino personali, letto articolato, trave tecnica con prese di ossigeno, aria compressa e vuoto.