Cosa si intende per simulazione?

 giovedì 4 marzo 2021

Esempi di eventi simulati nell'ambito sanitario.

La simulazione in ambito sanitario: moduli formativi

Prelievo

Potenziali competenze sviluppabili attraverso la simulazione (come gestione in sicurezza della terapia o gestione multidisciplinare in caso di emergenza sanitaria, lavoro di equipe) e l'importanza del debriefing quale strumento di verifica per consolidare le conoscenze acquisite: queste le tematiche presentate agli studenti delle scuole superiori nell'ambito del progetto di orientamento.

Attraverso il modulo 1 si intende far conoscere ai partecipanti gli obiettivi della simulazione in ambito sanitario, anche attraverso una sintesi dell'evoluzione di questa tecnica e delle risorse sempre più evolute utilizzabili in questo ambito. I casi simulati di situazioni cliniche anche complesse, pur in ambito protetto, rappresentano occasioni ottimali per l'apprendimento, il raggiungimento e il mantenimento delle competenze attese nei differenti setting. La simulazione consente di provare, ragionare, discutere e anche sbagliare, senza tuttavia mettere a rischio i pazienti; sostenendo dunque un approccio innovativo alla sicurezza clinica. Attraverso la simulazione studenti, specializzandi e professionisti si esercitano e si espongono a situazioni che favoriscono lo sviluppo di technical e non-technical skills, promuovono abilità di decision making e team-working. La presentazione si basa su modalità interattiva.

Il modulo 2 offre ai partecipanti la possibilità di comprendere l'articolata gestione della somministrazione in sicurezza della terapia farmacologica nel delicato passaggio tra ospedale e territorio, incluso il momento della dimissione. Aderenza, compliance e persistenza sono aspetti importanti nella presa in carico degli assistiti, specie se anziani. L'esito di un trattamento farmacologico passa anche attraverso il monitoraggio degli effetti della terapia, la rilevazione di alcuni parametri vitali, la pronta segnalazione di segni e sintomi di peggioramento clinico. Il supporto o il controllo da parte di un famigliare possono fare la differenza sugli esiti della persona. Il modulo ripercorre alcune tappe attraverso la "presa in carico" di alcuni nonni, consentendo ai partecipanti di interagire nelle scelte decisionali e operative.

La maxi emergenza è un evento improvviso per lo più inatteso che determina danni gravissimi. L’obiettivo del modulo 3 è quello di definire questo tipo di eventi e quali sono le peculiarità della “catena del soccorso” attivata in questi casi emergenziali. Attraverso la simulazione di un evento sismico simulato si ripercorrono i punti cruciali gestionali che vengono attivati con la chiamata del numero unico 112. 

25 febbraio 2021 ore 15.00 – 17.30, Modulo 1: Come funziona la simulazione, Dott. S. Fabris - Prof. V. Bresadola
26 febbraio 2021 ore 15.00 – 17.30, Modulo 2: Corso pratico su come controllare i nonni, Dott. D. Caruzzo - Dott. S. Fabris
4 marzo 2021 ore 15.00 – 17.30, Modulo 3: Cosa succede quando si attiva una maxi emergenza?, Dott. S. Fabris – Dott. D. Caruzzo - Prof. V. Bresadola

L’evento formativo viene erogato in DAD sincrona sulla piattaforma Google Meet, utilizzando strategie didattiche diversificate.