Centro Salute Mentale di Latisana
Il centro di salute mentale coordina le attività di cura e riabilitazione per le persone che vivono nei comuni del Distretto Ovest della Bassa Friulana.
L'organizzazione delle attività diurne, ambulatoriali, territoriali e l'accoglienza 24 ore 7 giorni su 7 con otto posti letto può evitare il ricovero psichiatrico presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Udine o altre strutture psichiatriche extraregionali, mantenendo la continuità del rapporto terapeutico vicino al luogo di vita e smontando nella realtà l'immagine di pericolosità, di inguaribilità e di esclusione storicamente collegata al disturbo psichico. Presso la struttura vengono accolte le persone con psicopatologia in atto anche acuta e anche in regime obbligatorio, secondo la legislazione vigente, si lavora affinché una presa in carico globale contribuisca alla comprensione e al superamento delle crisi nonché alla prevenzione delle ricadute.
Dove siamo
contatti
- telefono: 0431529376
- fax: 0431529468
- e-mail: csm-latisana@asufc.sanita.fvg.it
- pec: asufc@certsanita.fvg.it
sede
Via Sabbionera, 45
33053 Latisana (Ud)
Padiglione “vecchio” dell’Ospedale di Latisana - Piano Terra
indicazioni stradali (il link apre una nuova finestra)
Orari di segreteria
Dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00 (escluso le ore notturne e le giornate festive nelle quali gli utenti possono rivolgersi al Pronto Soccorso).
Chi siamo
contatti
- telefono: 0431529376
- fax: 0431529468
- e-mail: marco.bertoli@asufc.sanita.fvg.it
sede
Via Sabbionera, 45
33053 Latisana (Ud)
Cosa facciamo
Gli operatori dei CSM accolgono direttamente chi si rivolge ai servizi di salute mentale della Bassa Friulana. Tempi e modalità della prima visita vengono concordati dall'operatore con la persona stessa, lo/a psicologo/a, e/o il medico psichiatra e non esiste lista d'attesa.
Vengono definiti "semplici" i bisogni affrontabili secondo le comuni pratiche territoriali di cura e riabilitazione sviluppate da decenni nel Friuli Venezia Giulia: presa in carico globale, coinvolgimento dei familiari, interventi a domicilio, lavoro di rete, attivazione di gruppi di utenti e/o familiari.
Se ci sono sintomi, vengono proposti farmaci secondo le indicazioni della letteratura internazionale.
Si stabiliscono rapporti diretti con le persone puntando sempre al consenso con l'obiettivo della ripresa e della deistituzionalizzazione continua.
Si attraversano saperi tecnici vari dalla sistemica alla narrativa, su tempi brevi o lunghi a seconda dei bisogni: il tutto in ambienti sempre aperti e senza restrizioni
Queste sono circa il 90% delle situazioni che vengono affrontati: la metodologia condivisa nel gruppo di lavoro contribuisce ad una buona qualità di vita delle persone, alla loro autonomia e ai diritti anche in caso di disturbi psichici gravi.
Quando un bisogno è "complesso" vengono coinvolte da subito le agenzie sociali del territorio che rafforzano l'integrazione.
Un numero più piccolo di persone presenta problemi al di sopra delle possibilità di affrontarli da soli e la vita materiale può produrre tensione, isolamento, emarginazione, esclusione.
La casa, il lavoro, la socialità sono i tre assi su cui si costruiscono i progetti riabilitativi personalizzati che devono sviluppare al massimo le forze di protezione e di emancipazione.
Viene attivata un'equipe (Unità di Valutazione Multiprofessionale) composta da operatori dei servizi sociali, sanitari, del privato sociale convenzionato, dai familiari e dalla persona stessa e si autilizzano per tempi e obiettivi prefissati borse terapeutico-riabilitative e strumenti riabilitativi in ambienti diurni e/o notturni (comunità di piccole dimensioni, appartamenti condivisi, percorsi di socializzazione nell'ambiente di vita).
Strutture collegate
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Dipartimento Salute Mentale area Bassa Friulana
- Centro Salute Mentale di Latisana
data ultima modifica: 16 gennaio 2023