Vaccino bivalente anti-Covid
martedì 27 settembre 2022
Al via le somministrazioni
Vaccino bivalente anti-Covid
Dal 27 settembre alle 12.00 è possibile la prenotazione della vaccinazione di richiamo con vaccini a mRNA bivalenti per le seguenti categorie di cittadini, purché trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dal ciclo primario, o dall’ultima infezione (data del test diagnostico
positivo):
- seconda dose di richiamo: cittadini di età superiore o uguale a 60 anni (nati nel 1962 o prima); soggetti vulnerabili di età superiore o uguale a 12 anni che abbiano una patologia compresa nella lista allegata; operatori sanitari, operatori e ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza; Ė inoltre raccomandata, con valutazione e giudizio clinico specialistico documentati, la somministrazione di un secondo richiamo (“quinta dose”) per quella categoria di cittadini che abbiano una condizione di marcata compromissione della risposta immunitaria (compresa nell’elenco allegato alla Nota congiunta del Ministero della Salute, CSS, AIFA e ISS) che hanno già ricevuto la dose addizionale e il primo booster, sempre a distanza di almeno 120 giorni dal primo richiamo o dall’ infezione.
- prima dose di richiamo: cittadini di età pari o superiore a 12 anni che siano ancora in attesa di ricevere il primo richiamo, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario
I cittadini potranno prenotare la vaccinazione con i consueti mezzi (call center, CUP, webapp, farmacie). I cittadini fragili di età compresa fra 12 e 59 anni (o i loro
genitori/tutori nel caso) dovranno compilare il modulo che indica la patologia da cui sono affetti e portarlo con sé al centro vaccinale. Per gli operatori sanitari del SSR che desiderano sottoporsi a richiamo, posto che il vaccino sarà disponibile anche per loro nei centri vaccinali, verrà inoltre istituito un percorso agevolato con la possibilità della duplice somministrazione (anti COVID-19/anti-influenzale) nelle sedi aziendali quando il vaccino anti-influenzale sarà disponibile.
Gli operatori sanitari* e gli operatori delle strutture residenziali** dovranno compilare la dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto notorio allegata.
Indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario e il primo richiamo, considerate le indicazioni fornite dalla commissione tecnico scientifica di AIFA, sarà possibile utilizzare come dose “booster” uno qualsiasi dei due vaccini bivalenti a m-RNA autorizzati in Italia.
* operatore del servizio sanitario, esercente una professione sanitaria, operatore che svolge attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali
** operatori che a qualsiasi titolo svolgono attività in una residenza per anziani