"Memo - Appunti per il cambiamento"

 lunedì 21 dicembre 2020

Nasce la nuova piattaforma digitale dell'ateneo di Udine nell'era del Covid-19

Memo - Appunti per il cambiamento

Memo

Un work in progress, una sorta di Enciclopedia Multimediale dell’Era Covid-19 a disposizione di tutti, che sfrutti le potenzialità comunicative e di diffusione del pensiero delle tecnologie digitali, offrendo una serie di contenuti originali ad alto tasso di intermedialità, ovvero capaci di adattarsi a strumenti di veicolazione diversi. Gli ambiti di approfondimento saranno, in primo luogo, quelli maggiormente interessati, sia direttamente che indirettamente, dagli effetti devastanti della pandemia: la sanità, l’economia, ma anche la formazione, l’informazione, il tessuto sociale. Negli intenti dei promotori dell’iniziativa - Prof. Vittorio Bresadola, Docente di Chirurgia generale presso il DAME e Direttore del CSAF; Prof. Massimo Robiony, Ordinario di Chirurgia Maxillo-facciale presso il DAME e direttore della cattedra e della SOC di Chirurgia maxillo-facciale presso l'ASUFC di Udine; Marco Rossitti, Professore aggregato di Tecniche e linguaggi del cinema e Responsabile scientifico del Laboratorio ReMoTe dell’Università di Udine - i diversi interventi andranno a costituire le tessere di un grande mosaico interdisciplinare concepito come ideale collettore di conoscenze, intuizioni, previsioni, idee, progetti per il futuro capaci di aiutare la comunità scientifica e la società civile tutta ad affrontare con maggior consapevolezza e strumenti più adeguati gli anni a venire. Indipendentemente dagli argomenti o dalle problematiche di volta in volta affrontati, nella trattazione degli stessi si cercherà di tenere in considerazione almeno tre distinti momenti della crisi: prima (eravamo pronti?), durante (cosa è stato fatto?) e dopo (le nuove “buone” pratiche saranno in grado di scongiurare il ripetersi di errori passati? sapremo fare tesoro della “lezione” che, nostro malgrado, gli aventi ci hanno impartito, cogliendo l’occasione per ripensare gli attuali modelli di sviluppo?). Gli esperti, costituiti da persone di indubbio valore scientifico, in forze all’Università di Udine o operanti nella società civile regionale (esperti nei campi più disparati: giornalisti, rappresentanti delle forze dell’ordine, della Protezione civile, politici, industriali, ecc.), offriranno una serie di “contributi alla conoscenza” (informazioni, interpretazioni, narrazioni, visioni) legati alla Pandemia da Covid-19.