Detrazione fiscale per ristrutturazione edilizia
Chi sostiene spese per i lavori di ristrutturazione edilizia può fruire della detrazione d’imposta Irpef pari al 36%. Per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2016, la detrazione Irpef sale al 50%
La comunicazione consiste in un obbligo di trasmissione nota contenente i dati dei lavori tramite raccomandata con ricevuta di ritorno in capo al beneficiario della detrazione.
Imprese edili e committenti lavori di ristrutturazione edilizia
Assunzione di responsabilità da parte della/e impresa/e esecutrice/i delle opere di avere adempiuto a tutti gli obblighi imposti dalla normativa vigente in materia di sicurezza del lavoro e in materia di contribuzione del lavoro.
Per usufruire della detrazione, è necessario:
- inviare, quando prevista, all'Azienda Sanitaria competente per territorio, prima di iniziare i lavori, una comunicazione con raccomandata A.R., tranne nei casi in cui le norme sulle condizioni di sicurezza nei cantieri non prevedono l’obbligo della notifica preliminare;
- pagare le spese detraibili tramite bonifico bancario o postale, da cui devono risultare la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto beneficiario della detrazione e il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Per ulteriori dettagli su beneficiari e casi di detrazione si può consultare il sito dell'Agenzia delle Entrate
L. 449/97
data ultima modifica: 2 gennaio 2020