Sala operatoria

L’attività chirurgica della Struttura di Ginecologia ed Ostetricia prevede il trattamento sia della patologia benigna che oncologica. Le pazienti vengono indirizzate ai singoli approcci chirurgici con decisione multidisciplinare con l’obiettivo di individualizzare e personalizzare il trattamento e di privilegiare gli approcci minimamente invasivi. Le patologie benigne che più comunemente vengono trattate sono: la fibromatosi uterina, l’adenomiosi, l’endometriosi, la patologia ovarica (cisti ovariche, fibromatosi ovarica, etc) e l’uroginecologia. Per quanto riguarda la patologia oncologica il nostro centro ha la possibilità di trattate le donne affette da tumore dell’endometrio, della cervice uterina, dell’ovaio, della vagina e della vulva sia che essa sia una prima diagnosi piuttosto che in caso di recidiva, grazie ad approccio multidisciplinare intra-operatorio. 

All’interno della nostra struttura vengono svolti sia interventi in regime di ricovero come “day surgery”, quali isteroscopie operative (polipectomia, miomectomia, metroplastica, etc.), revisione di cavità uterina, conizzazioni, procedure uroginecologiche, e tutte quelle procedure che non richiedono il pernotto in Ospedale; sia interventi in regime di ricovero “ordinario” come la chirurgia laparoscopia, robotica, laparotomica e vaginale.  

Le procedure chirurgiche vengono svolte presso le sale operatorie del blocco operatorio dedicato (Padiglione 6 Piano 8) e presso il centro di Chirurgia Robotica ubicato al  Padiglione 15. Nel Blocco Operatorio dedicato sono presenti due Sale Operatorie, che dispongono delle migliori tecnologie per gli approcci minimamente invasivi (laparoscopici ed isteroscopici) e laparotomici. Nel trattamento del tumore dell’endometrio da ottobre 2020 è stata introdotto l’impiego della ricerca del linfonodo sentinella, al fine di rendere sempre meno-invasivo l’approccio chirurgico e permettere una corretta stadiazione della patologia. Tale metodica, in accordo con le più recenti linee guida nazionali ed internazionali viene impiegata anche nel trattamento del carcinoma della cervice uterina in stadi iniziali. 

Gli interventi chirurgici in elezione sono programmabili tramite un sistema informatizzato con priorità definite, in accordo con le indicazioni ministeriali, direttamente dal medico in servizio nei nostri ambulatori divisionali, dagli ambulatori del distretto sanitario o dallo specialista in libera professione previa discussione multidisciplinare per la corretta presa in carico della paziente. Una volta inserite in lista d’attesa, in base alla classe di priorità, le pazienti verranno contattate dall’ambulatorio di Pre-Ricoveri per eseguire gli accertamenti necessari (esami ematochimici, elettrocardiogramma, visita anestesiologica, raccolta dell’anamnesi ginecologica). Solitamente, questi accertamenti si eseguono in una sola giornata o eventualmente verranno in quella occasione forniti tutti gli appuntamenti necessari per completare l’iter diagnostico.