Cittadini comunitari - iscrizione SSN a titolo obbligatorio
I Cittadini Comunitari che soggiornano in Italia per una durata superiore a tre mesi, hanno diritto ad iscriversi obbligatoriamente al Servizio Sanitario Nazionale, unitamente ai familiari (anche non cittadini dell'Unione Europea) a parità di trattamento con i cittadini Italiani, nei seguenti casi:
- lavoratori subordinati o autonomi nello Stato,
- familiari anche non cittadini UE di lavoratori subordinati o autonomi nello Stato,
- familiari a carico di cittadino italiano iscritto,
- residenti in possesso di “Attestazione di soggiorno permanente” maturato dopo cinque anni di residenza in Italia,
- disoccupati
- iscritti a un corso di formazione professionale,
- vittime di tratta o riduzione in schiavitù ammesse a programmi di protezione sociale,
- già lavoratore subordinato o autonomo, temporaneamente inabile a seguito di malattia o infortunio,
- iscritto nelle liste di mobilità,
- detenuti negli istituti penitenziari per adulti e minori e internati negli ospedali psichiatrici giudiziari,
- genitori dell’UE di minori italiani,
- minori affidati a istituti o famiglie,
- titolari di uno dei seguenti formulari comunitari (certificazione del paese di provenienza attestante il diritto alle prestazioni sanitarie): modello S1 (ex modelli E106 (lavoratori distaccati e familiari), E120 (richiedenti pensione o rendita), E 121 (familiari di titolari di pensione o rendita), E109 (familiari di lavoratori distaccati).
L'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale viene effettuata presso l'Ufficio anagrafe sanitaria del distretto di riferimento.
Con l'iscrizione obbligatoria viene rilasciata la tessera sanitaria al cittadino comunitario che:
- esibisca ricevuta della richiesta di iscrizione anagrafica oppure idonea documentazione comprovante la permanenza in Italia per motivi di lavoro;
- dichiari di non avere l’iscrizione sanitaria a carico di altra istituzione estera;
- sia in possesso del codice fiscale.
Il cittadino comunitario è iscritto negli elenchi degli assistibili del Distretto nel cui territorio ha la residenza o, in assenza di essa, nel territorio in cui dichiara di avere l’effettiva dimora/domicilio.