Cittadini extracomunitari trasferiti in Italia per cure mediche nell’ambito di interventi umanitari delle Regioni

Le Regioni autorizzano, d’intesa con il Ministero della Salute, le Aziende ad erogare prestazioni di alta specializzazione, che rientrano in programmi assistenziali approvati dalle Regioni a favore di:

  • cittadini provenienti da Paesi extracomunitari nei quali non sono accessibili competenze medico-specialistiche per il trattamento di specifiche gravi patologie e non sono in vigore accordi di reciprocità relativi all’assistenza sanitaria;
  • cittadini di Paesi la cui particolare situazione contingente non rende attuabili, per ragioni politiche, militari o di altra natura gli accordi in vigore per l’erogazione dell’assistenza sanitaria da parte del SSN.

La spesa per le cure erogate ricade sul Fondo Sanitario Regionale