Iscrizione SSN a titolo volontario

I cittadini extra UE in possesso di un permesso di soggiorno di durata superiore ai tre mesi (tranne gli studenti e i collocati alla pari che possono chiedere l’iscrizione anche per periodi inferiori), che non rientrano tra coloro che sono obbligatoriamente iscritti al SSR, sono tenuti ad assicurarsi mediante stipula di una polizza assicurativa con un istituto assicurativo italiano o estero, valida sul territorio nazionale o, in alternativa possono chiedere l’iscrizione volontaria al SSR, previa corresponsione del contributo dovuto ai sensi del D.M. 08.10.1996 e successive modifiche ed integrazioni.

I motivi del soggiorno che consentono l’iscrizione volontaria al SSR sono:

  • soggiornanti per motivi di studio,
  • collocati alla pari,
  • residenza elettiva (residenti legalmente in Italia senza esercitare alcun lavoro),
  • personale religioso,
  • stranieri che partecipano a programmi di volontariato,
  • familiari ultrasessantacinquenni con ingresso in Italia per ricongiungimento familiare, dopo il 05/11/2008,
  • dipendenti stranieri di organizzazioni internazionali operanti in Italia e personale accreditato presso Rappresentanze diplomatiche ed Uffici Consolari, con esclusione ovviamente del personale assunto a contratto in Italia per il quale è obbligatoria l’iscrizione al SSR,
  • altre categorie che possono essere individuate per esclusione con riferimento a quanto precisato in materia di iscrizione obbligatoria.

Per verificare i diritti previsti dal proprio permesso e per avere ogni utile informazione sul calcolo del contributo annuale, è possibile rivolgersi al Distretto Sanitario di competenza.

Per iscriversi occorre presentare l’apposita  Domanda iscrizione volontaria extracomunitari unitamente al permesso di soggiorno, codice fiscale, e certificato di residenza o dichiarazione scritta di dimora abituale e la ricevuta/attestazione di versamento del contributo annuale. Sarà rilasciata una tessera sanitaria che decorre dalla data di pagamento per l’intero anno solare.

L’iscrizione volontaria è costitutiva del diritto all’assistenza, fa riferimento all’anno solare 01 gennaio – 31 dicembre, non è frazionabile e non ha decorrenza retroattiva. 

L’iscrizione per gli studenti ed i collocati alla pari non può essere estesa ai familiari a carico. A questi ultimi può essere garantita l’assistenza sanitaria solo previo versamento del contributo minimo previsto dalla normativa vigente.

Non è consentita l’iscrizione volontaria ai titolari di permesso di soggiorno per turismo e cure mediche.

Per ottenere le prestazioni sanitarie, a parità di condizioni con il cittadino italiano, si deve presentare, assieme a un documento di identità, la tessera sanitaria valida alla data della prestazione.

 

Avvertenza:

L'assenza della tessera sanitaria o la tessera scaduta, comporta il pagamento dell’intero costo delle prestazioni sanitarie erogate.

L’iscrizione volontaria non dà diritto all’assistenza sanitaria all’estero.

L’iscrizione volontaria con versamento effettuato in altra Regione italiana non dà diritto, in caso di cambio residenza in Friuli Venezia Giulia, all’iscrizione al Servizio Sanitario del Friuli Venezia Giulia per cui risulta necessario effettuare un nuovo versamento del contributo annuale.