Supporto al Centro Regionale di Farmacovigilanza per lo sviluppo delle attività di farmacovigilanza sul territorio del FVG definite nella nuova procedura operativa AIFA per i CRFV
Rafforzamento del Centro regionale di farmacovigilanza e studio delle reazioni avverse ai farmaci (ADR): assicurare il funzionamento del CRFV mediante l’attuazione delle attività definite dalle nuove procedure operative, in termini di coordinamento regionale delle attività di FV, gestione delle segnalazioni nella Rete Nazionale di FV e collaborazione con AIFA nell’analisi dei segnali. Nell’ambito dello studio delle reazioni avverse ai farmaci (ADR) particolare attenzione sarà rivolta ad approfondimenti specifici per la realizzazione dell’informazione di ritorno al segnalatore (es. associazioni tra farmaci e insorgenza di specifiche ADR, impatto delle interazioni tra farmaci in particolari setting di pazienti, incidenza di specifiche ADR, realizzare sorveglianze attive su specifici gruppi di pazienti o categorie di farmaci).
Informazione e formazione: specifici incontri di formazione rivolti ai responsabili locali di FV (RLFV) e altri operatori sanitari (sensibilizzazione alla completezza e accuratezza delle informazioni nella segnalazione spontanea, sensibilizzazione alla segnalazione on-line).
Informazione e divulgazione di argomenti di farmacovigilanza a operatori sanitari e cittadini attraverso la predisposizione di reportistica periodica su argomenti specifici da pubblicare sul sito web dedicato alla farmacovigilanza in regione FVG.
Promozione di stili di vita sani e miglioramento dell’aderenza alle terapie.
Appropriatezza e formazione continua per la medicina generale e per gli operatori sanitari del territorio (residenze sanitarie protette, RSA, ADI, farmacie aperte al pubblico).
Valutazione dell’uso dei farmaci e degli effetti delle terapie farmacologiche nella pratica clinica: promozione di un uso appropriato e razionale delle terapie farmacologiche con l’obiettivo di migliorare, sulla base delle evidenze scientifiche e cliniche, i profili prescrittivi di categorie di farmaci ad elevata probabilità di indurre ADR (es. analgesici oppioidi e non, anticoagulanti orali, medicinali usati nella popolazione pediatrica).