Reclutamento donatori volontari di cellule staminali emopoietiche da remoto e auto-raccolta del campione salivare a casa
Le limitazioni imposte durante la pandemia hanno comportato, un ridotto accesso dei potenziali donatori presso i Centri Donatori e Poli di Reclutamento afferenti alla rete IBMDR, allocati presso i Servizi Trasfusionali ed il brusco calo di nuovi iscritti ha fatto emergere la necessità di definire una nuova strategia per potenziare l'attività di reclutamento, soprattutto di nuovi giovani donatori ed aumentare così l’autosufficienza del registro IBMDR;
Verrà introdotta una procedura innovativa per l’Italia, ma già utilizzata a livello internazionale e basata sul reclutamento “da remoto” dei candidati donatori di CSE, che consenta ai donatori di evitare l’accesso alle strutture sanitarie.
L'obiettivo è contribuire al reclutamento di 25.000 nuovi donatori/anno garantendo che almeno il 20% sia reclutato attraverso la procedura in door.
Tale progetto introduce una innovativa modalità di reclutamento, peraltro già sperimentata in altri contesti internazionali, che, una volta consolidata, potrà fortemente contribuire al potenziamento e alla riqualificazione del Registro IBMDR avvicinando alla donazione soprattutto giovani nuovi donatori. La riqualificazione del Registro nazionale ne migliorerà l’autosufficienza riducendo progressivamente il ricorso a donatori esteri per garantire la donazione e il trapianto di CSE, che costituiscono un LEA.