Hantavirus: nota della Veterinaria del Dipartimento di Prevenzione
giovedì 29 luglio 2021
La presente Nota è stata redatta dalla Struttura Veterinaria del Dipartimento di Prevenzione ASUFC per aggiornare la popolazione sull'esito della sorveglianza sanitaria sulla pullulazione di topi ed il conseguente aumento del rinvenimento di animali morti.
Vi è stato un riscontro di positività per Hantavirus in un pool di organi tra i vari campioni sottoposti ad analisi nella provincia di Udine.
Questa zoonosi quindi risulta presente nella popolazione di topi anche nel nostro territorio e quindi si ritiene opportuno richiamare l'attenzione di quanti a vario titolo frequentano la montagna e la zona collinare della nostra provincia invitando tutti ad osservare alcune importanti norme igieniche:
- lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone dopo il contatto con il terreno o polvere;
- evitare contatti diretti con i roditori, le loro urine o feci;
- in caso di pasti consumati all'aperto non porre gli alimenti a diretto contatto con il terreno e vigilare al fine di impedire che i topi possano raggiungerli.
- utilizzare sempre guanti in lattice per la eventuale rimozione delle carcasse;
- non consumare vegetali, frutti del bosco o funghi se non dopo accurato lavaggio e pulizia poiché possono essere fonte di infezione per via alimentare;
- evitare di inalare la polvere in quanto il virus si può diffondere anche per via aerogena (evitare soffiatori o utilizzare le scope umidificando le superfici polverose a rischio per contaminazione con feci o urine di topi);
- tenere i cani al guinzaglio nei boschi al fine di evitare la predazione.
Al momento non esiste un vaccino per l'uomo, pertanto la migliore prevenzione è quella di evitare l'esposizione ai roditori ed ai loro escreti (saliva, urina e feci).
Si ricorda che tale virus è sempre stato presente nel nostro territorio e l'aumentata soglia di attenzione è direttamente proporzionale all'alto numero della popolazione di roditori e non dettata da un allarme sanitario.
Si invita pertanto la popolazione ad applicare le norme sovraesposte.