La Croce Rossa Italiana dona una culla per l'accudimento del neonato alla Pediatria di Latisana

 mercoledì 29 gennaio 2025

Martedì 28 gennaio, presso la Pediatria dell’Ospedale di Latisana, si è tenuta una breve cerimonia per una nuova importante donazione alla Struttura: grazie alla Croce Rossa Italiana unità territoriale di Latisana Comitato di Udine, la Pediatria potrà infatti contare su una culla moderna e accessoriata che permetterà di rendere più confortevole e sicuro l’accudimento del neonato da parte della neomamma. 

Questa culla speciale è appositamente disegnata per consentire un co-sleeping, ovvero per dormire accanto alla mamma in totale sicurezza e, qualora necessario, per il trasporto del neonato: è inoltre particolarmente utile per il rooming-in, che prevede che mamma e bambino restino nella stessa camera 24 ore su 24, immediatamente dopo il parto. 

Dormire accanto al proprio bambino è importante perché facilita l’avvio dell'allattamento al seno e del legame materno, oltre alla capacità di risposta della madre ai bisogni del piccolo.

La culla speciale sormonta il letto della mamma e non la costringe a sollevarsi per prendere il bambino: questo è un grande vantaggio soprattutto per chi ha avuto un lungo travaglio o un taglio cesareo. Inoltre è facilmente manovrabile e permette il trasporto del neonato ad esempio dalla stanza al Nido in completa sicurezza.

Presenti alla cerimonia personale della Croce Rossa Italiana, tra cui la presidente del Comitato di Udine Cerruti Cristina, associazioni e gruppi del territorio (Ordine del Collare di Sant’Agata dei Paternò, Gruppo Amici di Ronchis per la solidarietà, Che da la Foghera di Latisanotta) e il personale della Pediatria e Ginecologia di Latisana.

La direttrice della Pediatria, dr.ssa Elisabetta Miorin: “Questa cerimonia è una occasione per ringraziare sentitamente la Croce Rossa Italiana, per aver pensato al nostro reparto per questa generosa e utile donazione. Inoltre desidero esprimere a nome dell’equipe della Pediatria il nostro grande apprezzamento per tutti i volontari della CRI che da anni ormai sostengono assiduamente e concretamente il nostro reparto, donando tempo prezioso all’assistenza delle ragazze ricoverate per disturbi del comportamento alimentare, permettendo ai genitori di prendersi una pausa, il tutto con grande impegno e sensibilità”.