Libri in dono per i bambini della Pediatria di Latisana

 mercoledì 23 ottobre 2024

Anche quest’anno si rinnova l’iniziativa di donare un libro a ogni bambino ospite presso la Pediatria dell’Ospedale di Latisana, promossa dalla dr.ssa Elisabetta Miorin, direttrice della Pediatria, e che ha come finalità la promozione della lettura come strumento fondamentale per favorire il benessere e lo sviluppo del bambino, relazionale e cognitivo.

Il progetto nasce grazie alla generosità della libreria “Giunti al Punto” di Pordenone che da anni mette a disposizione del reparto di Pediatria centinaia di bellissimi libri per bambini e ragazzi, volumi raccolti grazie alle donazioni dei lettori, nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Aiutaci a crescere, regalaci un libro”. La Giunti infatti promuove da anni, anche nella nostra Regione, questa iniziativa per la promozione della lettura. 

Ai neogenitori il personale della Pediatria di Latisana consegna un libro adatto alla prima infanzia, con una lettera a firma della stessa dr.ssa Miorin che spiega i benefici della lettura ad alta voce fin dalla più tenera età.

Sin dal primo anno di vita, la lettura ad alta voce favorisce lo sviluppo del linguaggio, dell’ascolto, stimola la fantasia e la curiosità, stimola le aree cerebrali dedicate all’apprendimento, all’attenzione, oltre a essere un’esperienza piacevole per il bambino e per chi lo accudisce, che rafforza la relazione.

Il progetto a Latisana si completa inoltre con il dono di un libro per ogni bambino ricoverato nel reparto o che accede in Pediatria per visite ambulatoriali o prelievi, libro scelto in base all’età e alle preferenze. Questo piccolo dono può aiutare a far trascorrere del tempo piacevole assieme al genitore e a distrarsi con la lettura di una storia, in un momento difficile come quello della permanenza in ospedale.

Presso la Pediatria di Latisana sono stati messi a disposizione libri per tutte le fasce dell’età evolutiva, compresa quella dei ragazzi, considerato che in Pediatria accedono anche adolescenti. Pur essendo nativi digitali, nella maggior parte dei casi i bambini accolgono il dono di un libro con entusiasmo.

L’iniziativa è partita nella primavera del 2020, in un periodo difficile come quello della prima ondata della pandemia da Coronavirus, proseguita con grande soddisfazione negli anni successivi, e ora rinnovata per questo prossimo anno, con l’arrivo in reparto di 6 bancali di splendidi e interessanti libri.

La dr.ssa Miorin: “Questo piccolo dono a ogni bambino che accede in Pediatria ha sempre dimostrato gradimento sia da parte dei pazienti sia dei loro genitori, che hanno apprezzato il messaggio di promozione della lettura come opportunità fondamentale per lo sviluppo e per il benessere del bambino. É importante leggere ai bambini fin da piccoli e non è mai troppo presto: stare in braccio e ascoltare la voce dei genitori è un’esperienza piacevole ed è un modo per esprimere affetto nei loro confronti. Nel contempo leggere stimola la fantasia, l’immaginazione e aiuterà a sviluppare un linguaggio ricco e articolato. Leggere a voce alta al proprio bambino è un vero e proprio atto d’amore, cibo per la mente che porterà i suoi frutti”.