Vaccinazioni per pazienti oncologici: a Udine in via sperimentale un ambulatorio dedicato

 mercoledì 8 novembre 2023

L’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale ha avviato dallo scorso 31 agosto un nuovo servizio di “vaccinazione in reparto” dedicato ai malati oncologici. Dalla collaborazione tra Oncologia di Udine, diretta dal dott. Gianpiero Fasola, e Servizio Vaccinazioni dell’Igiene e Sanità Pubblica, diretto dalla dott.ssa Francesca Valent, è nato, infatti, un ambulatorio vaccinale all’interno dell’Oncologia di Udine, dove, una volta alla settimana, i pazienti oncologici possono ricevere le vaccinazioni raccomandate.

Il nuovo servizio recepisce le indicazioni del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2023-2025 che promuove, mediante una collaborazione tra medici specialisti, Oncologi in questo caso, e medici vaccinologi, “interventi vaccinali in gruppi di popolazione ad alto rischio per patologia, favorendo un approccio centrato sulle esigenze del paziente”.

Proprio con questo obiettivo è stata ideata ed organizzata la collaborazione tra le due Strutture dell’Azienda Sanitaria: l’Oncologo individua, tra i pazienti che assiste e conosce, i candidati ideali per il percorso vaccinale, tenendo conto delle loro caratteristiche individuali e cliniche, e li prenota in un’agenda vaccinale riservata ai malati oncologici. L’Igienista del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica, esperto in materia di vaccinazioni, redige un piano vaccinale personalizzato per ogni paziente, tenendo in considerazione la storia vaccinale pregressa, la patologia  base e le terapie assunte ed eventualmente confrontandosi con l’Oncologo che ha in cura la persona. Il giorno dell’appuntamento, il paziente si presenta nell’ambulatorio vaccinale ubicato nei locali dell’Oncologia che lo segue dove trova il personale dell’Igiene e Sanità Pubblica con i vaccini da somministrare.

Tra i vaccini raccomandati per il paziente oncologico, quelli più comunemente proposti sono quello contro l’Haemophilus influenzae di tipo b, i vaccini contro il meningococco B e ACWY, il vaccino antipneumococcico, il vaccino contro l’Herpes Zoster oltre che, in autunno, l’antinfluenzale e il vaccino contro il Covid, malattie che, nel paziente oncologico, hanno un rischio di verificarsi maggiore o conseguenze più gravi rispetto alla popolazione generale.

Il modello organizzativo descritto, volto a facilitare le vaccinazioni raccomandate nei pazienti oncologici, è stato avviato in via sperimentale a Udine, dove sono già state prese in carico 25 persone, ma in prospettiva potrà essere esportato alle altre sedi dell’Azienda Sanitaria.

La strategia adottata, tra le prime in Italia, è stata valorizzata dalla pubblicazione sulla rivista scientifica Tumori Journal (“A shared vaccination ambulatory for patients with cancer in Udine, Italy”; https://journals.sagepub.com/doi/10.1177/03008916231208622).