Tramite il Rischio chimico il Dipartimento di Prevenzione si dota di uno strumento per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali per la tutela della collettività dai rischi negli ambienti di vita. La Struttura opera tramite la valutazione di fattori di rischio chimico finalizzata alla prevenzione degli impatti negativi sulla salute e sulla sicurezza della popolazione ad opera di agenti chimici.
Le principali attività svolte dalla Struttura Semplice Rischio Chinico sono:
Attuazione regolamenti REACH e CLP per la tutela dai rischi per la popolazione derivanti dall'impiego di sostanze chimiche, miscele ed articoli: attività di controllo nella produzione, commercio ed impiego; attività di informazione/formazione.
Attuazione d.lgs. 105/2015 (rischio incidenti rilevanti - direttiva europea "Seveso III"): partecipazione alle attività del Comitato Tecnico Regionale (CTR) per la valutazione dei Rapporti di sicurezza; partecipazione alla predisposizione di piani e protocolli operativi per la gestione delle emergenze in accordo con le altre istituzioni coinvolte.
Rischio amianto: assistenza ai Sindaci dei Comuni e ai cittadini nelle segnalazioni di presenza di amianto in ambienti di vita con valutazione dello stato di conservazione dei manufatti contenenti amianto e individuazione delle priorità di intervento.
Rischio gas tossici: rilascio di pareri ed interventi di controllo per la prevenzione e sicurezza nell'utilizzo.
Prodotti fitosanitari: controllo e vigilanza sul ciclo di vita in coerenza con i Piani di Azione Nazionali (PAN).
Contaminazione chimica delle acque destinate al consumo umano a supporto della S.C. Igiene Alimenti e Nutrizione.
Cosmetici/tatuaggi: controllo e vigilanza per la salute e la sicurezza dei consumatori (rischio chimico).
Biocidi: controllo e vigilanza per la salute e la sicurezza dei consumatori.
Rischio radon: espressione di pareri ed interventi per tutela della collettività (ambienti indoor).
Valutazione di problematiche di esposizione ambientale (rischio chimico) in collaborazione con altre Strutture del Dipartimento di Prevenzione con riferimento a siti industriali e siti contaminati.
Collaudo distributori di carburante: partecipazione alle attività della Commissione di cui all'art.45 L.R. 19/2012.
Implementazione di iniziative informative e formative atte a promuovere la conoscenza degli agenti chimici emergenti associati alla salute e sicurezza.
Attività di informazione a cittadini e istituzioni e comunicazione alla popolazione in materia di esposizione ad agenti chimici agendo in maniera armonizzata e coordinata con altri servizi del Dipartimento di Prevenzione e con altri enti ed istituzioni.
Supporto a Direzione Centrale Salute e ARPA per la formazione di indirizzi/linee guida per programmi di miglioramento ambientale.
