Vaccinazione antinfluenzale

L'influenza è una malattia virale estremamente contagiosa. 

Il contagio avviene dai soggetti malati attraverso le vie respiratorie con la tosse, gli starnuti, ... Soprattutto nei mesi autunnali e invernali e specialmente nelle comunità come case di riposo, scuole, collegi.

I sintomi sono:

  • Alta temperatura: 39/40° C.
  • Spossatezza, brividi, dolori articolari e muscolari.
  • Mal di testa.
  • Successivamente: raffreddore, tosse, mal di gola.

L'influenza può essere pericolosa perchè nelle persone anziane o a rischio può portare a complicazioni gravi a livello polmonare e cardiaco.

Chi è a rischio?

  • Gli anziani che hanno 65 anni e oltre.
  • Persone con disturbi all'apparato cardiocircolatorio e respiratorio.
  • Diabetici, persone con gravi malattie renali, ematiche o altro che possono, a giudizio del medico, trarre beneficio dalla vaccinazione.

I virus influenzali non sono sensibili agli antibiotici. La vaccinazioni anti-influenzale è l'unica arma di difesa.

Generalmente non ci sono reazioni avverse: raramente possono comparire arrossamento e dolore nella sede di iniezione (muscolo del braccio), malessere, lieve rialzo febbrile

Quando non farlo      In caso di grave allergia all'uovo.
Quando farlo
  • Prima della comparsa dell'epidemia, dopo la metà di ottobre e la vaccinazione va ripetuta ogni anno.
  • Per gli adulti è sufficiente 1 dose all'anno.
  • Non la si deve fare troppo presto, esempio a settembre, perchè l'efficacia del vaccino non dura troppo a lungo e ci si potrebbe ammalre a febbraio-marzo.
Dove farlo
  • Dal medico curante
  • Presso le sedi dei Distretti Sanitari

Se hai 65 anni e oltre o sei un soggetto a rischio la vaccinazione è gratuita